Riflessioni Sistemiche

Presentazione



La rivista Riflessioni Sistemiche intende porsi quale spazio editoriale on-line aperto ai contributi di studiosi appartenenti all'area del pensiero sistemico. L'impostazione della rivista vuole essere esplicitamente inter-trans-disciplinare, ed espressione di una visione di tipo "reticolare" nonché attenta nell' individuare e descrivere i processi di co-generazione e di ricorsività fra teoria e prassi. Inoltre, facendo propri quelli che sono gli obiettivi dell'AIEMS (Associazione Italiana di Epistemologia e Metodologia Sistemiche) la rivista è concepita come uno spazio dedicato all'epistemologia e allo studio dei sistemi complessi, con un particolare riguardo ad elaborazioni teoriche, modelli, e ricerche sul campo, concernenti i due ambiti specifici della sanità e della scuola. L'intenzione è quella di offrire un punto di riferimento editoriale per ricercatori di valore , e di collocarsi con autorevolezza nel contesto dell'attuale dibattito scientifico-culturale. Và infine specificato che la rivista Riflessioni Sistemiche ha una frequenza di pubblicazione di tipo semestrale, e che i suoi numeri sono di volta in volta dedicati ad un tema specifico, ospitando lavori firmati da studiosi di varie nazionalità, seppur con una particolare cura nel dar voce a quelle che sono le realtà di sperimentazione e ricerca presenti nel nostro paese.

Organigramma


Co-direttori

Sergio Boria e Giorgio Narducci

Direttore Responsabile

Chiara Cetorelli

Caporedattore

Raffaele Pepe

Comitato di Redazione
Anna Cappelletti, Giuseppe Conte, Serena Dinelli, Cecilia Orfei, Maria Laura Scarino, Fabio Sterpetti


ISSN 2281-3373

Periodico telematico iscritto il 26-05-2009 al n.194/2009 del Registro della Stampa del Tribunale di Roma

Sergio Boria e Giorgio Narducci

Riflessioni Sistemiche, ha pubblicato con cadenza semestrale regolare, dal 2009 ad oggi, più di 500 saggi contenuti in decine di monografie, coinvolgendo centinaia di autori d'eccellenza per ciò che attiene l'approccio sistemico. Nell'aprile del 2015 la rivista ha ottenuto dal Centro Nazionale ISSN della Biblioteca centrale del Consiglio Nazionale delle Ricerche l'assegnazione del codice ISSN (International Standard Serial Number).